I Volontari della Croce Rossa Italiana Comitato di Giulianova hanno un’approfondita esperienza nell’entrare in relazione con i soggetti più fragili ed emarginati, che spesso non conoscono né utilizzano i canali ufficiali di richiesta d’aiuto, ma preferiscono il contatto diretto.
I Volontari hanno una capacità di intervento immediata, in grado di agire in tempi brevi (se necessario anche in via d’urgenza) anche con metodi e tecniche specifiche per contrastare situazioni contingenti di difficoltà di vario tipo (sanitarie, psicologiche, sociali, economiche).
La Croce Rossa Italiana, inoltre, è inserita in una rete di rapporti di collaborazione, formali e informali, con i soggetti pubblici e privati del territorio, istituzioni comprese, alle quali eventualmente indirizzare le persone in difficoltà con le quali entra in contatto, facilitando loro l’accesso ai servizi e la presa in carico da parte degli operatori deputati e conosce il territorio nel quale interviene. I volontari sono riconosciuti quali punti di riferimento a cui rivolgersi, svolgono una funzione di “antenna sociale” e di cassa di risonanza anche verso le istituzioni pubbliche.

Il progetto dell’emporio solidale non si concretizza, quindi, nella gestione di un servizio semplice, standardizzato e definito, ma si declina in più attività, con attori, modalità e destinatari diversi e si sviluppa su livelli e tempi differenti, cercando di rispondere alle sollecitazioni del territorio.

In sintesi, le finalità del progetto sono: arginare lo spreco alimentare convogliando le eccedenze di alimenti freschi e secchi sulle nuove situazioni di vulnerabilità e di impoverimento; diminuire l’impatto ambientale riducendo il conferimento in discarica di prodotti alimentari; sollecitare l’interesse e la partecipazione della comunità locale.

Per promuovere e pubblicizzare questo progetto verranno utilizzati tutti i canali social del Comitato ed è prevista una campagna promozionale anche a mezzo stampa e sulle tv locali per dare il massimo risalto all’iniziativa e coinvolgere il maggior numero di persone possibile.
I Comuni di competenza territoriale saranno coinvolti nelle attività di promozione sul territorio anche attraverso i rispettivi servizi sociali.